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lunedì 2 maggio 2011

A Trento, un forum in cui si discute sulla solidarietà internazionale




Il Servizio Emigrazione e Solidarietà Internazionale della Provincia organizza una due giorni di incontri, dibattiti e gruppi di lavoro, il 13 e 14 maggio, sulle prospettive del sistema trentino di solidarietà internazionale dal titolo "Trento - In Rete con il mondo. Forum della solidarietà internazionale trentina" ai quali prenderanno parte esperti, istituzioni nazionali ed internazionali, le associazioni trentine di solidarietà internazionale e tutte le realtà trentine che si occupano di cooperazione internazionale allo sviluppo. Sarà l'occasione per confrontarsi con le politiche europee e italiane a sostegno della cooperazione decentrata e ascoltare le tante voci del modello trentino, ma anche un momento per riflettere sulle relazioni di aiuto e gli spazi umanitari a cominciare dai valori, dalle motivazioni e dagli approcci che li sottendono. Informazioni, iscrizioni e programma: 0461493404/493410,serv.emigr-sol.int@provincia.tn.it.

mercoledì 20 aprile 2011

Earth Day: la festa del nostro Pianeta




Il 22 aprile 2011 si terrà la quarantunesima edizione della Giornata Mondiale Della Terra, il grande evento creato per riflettere e agire per la salvaguardia del mondo in cui viviamo. Questo incontro avrà luogo nei 200 paesi coordinati dall’Earth Day Network, Italia compresa. In vista a questa occasione, è stato organizzato il concerto verde, che si svolgerà alle ore 20.00 dei giorno 20 aprile a Villa Borghese, e che vedrà come protagonisti della serata Patti Smith, Carmen Consoli, Samuel Bersani, i Rein, Roberto Angelini e Adriano Bono. Prima del concerto però, saranno esposte le direttive del progetto Impatto Zero® di LifeGate: le emissioni di anidride carbonica generate dall'evento, oltre 330 .000 kg di CO2, saranno compensate contribuendo alla creazione e tutela di oltre 70.000 mq di foreste in crescita in Costa Rica.

Questa è solo una delle molte iniziative della giornata dedicata alla salvaguardia del nostro Pianeta. Il tema dell'Earth Day 2011 saranno i «polmoni verdi» della Terra, ovvero le foreste più grandi del nostro Pianeta, minacciate dall'ignoranza dell'uomo riguardo all'ecosostenibilità.

Quest’anno, gli organizzatori chiedono a tutti noi One Billion Acts of Green: un miliardo di azioni (anche piccole) green, e grazie ad Internet sarà possibile condividere i propri progetti online. Questo è l'obbiettivo su cui si dovranno occupare i singoli cittadini, associazioni, aziende, Enti e Governi che puntano a migliorare la vita in maniera sostenibile. Finora, sono più di 42 milioni le azioni registrate sul sito ufficiale dell’ EDN, e possiamo dire che con il contributo della Giornata Mondiale della Terra, tali azioni sono in costante aumento. L’obiettivo dell’EDN è di fare in modo che siano registrate un miliardo di azioni prima del Summit della Terra, che si terrà dal 14 al 16 maggio 2012 a Rio de Janeiro (Brasile).

Persino il magazine Disney Topolino appoggia questi progetti creando la nuova saga: Cronache del Pianeta T. In edicola mercoledì 20 e 27 aprile con i due episodi che rappresentano il prequel della storia. In contemporanea, su www.topolino.it, sarà disponibile un avventuroso gioco dedicato al Pianeta T!
L’Earth Day, da più di quarant’anni si basa saldamente su questo principio: tutti noi, a prescindere dalla razza, dal sesso, dal nostro guadagno o dal luogo in cui viviamo, habbiamo il diritto ad un ambiente sano e sostenibile.

Nei seguenti siti potrai trovare vari approfondimenti in proposito:

- http://www.mondoecoblog.com/2011/04/14/matri-terra/
- http://tempolibero.blogosfere.it/2011/04/earth-day-2011-anche-i-cofanetti-emozione3-festeggiano-il-giorno-della-terra.html
- http://antoniogenna.wordpress.com/2011/03/29/sat-news-197-aprile-2011-i-canali-di-cinema-sky/.

lunedì 28 marzo 2011

Nucleare: il 53% degli italiani è contro



300 mila partecipano alla manifestazione contro
 la privatizzazione dell'acqua e il nucleare il 26 marzo a Roma.

Lo sai che il 12 e il 13 giugno ci sarà il referendum per la privatizzazione dell'acqua, in difesa della giustizia contro il legittimo impedimento e per il nucleare?

IPR Marketing ha svolto un sondaggio su commissione da parte del Tg3 a proposito dell'energia nucleare. Da questa ricerca si è concluso che: il 53% delle persone sottoposte al sondaggio è contraria al nucleare, il 35% è favorevole, mentre il 12% non esprime la propria opinione. Dopo il disastro del Giappone accaduto due settimane fa, l'idea a riguardo del nucleare è rimasta uguale nel 78% dei casi ed è cambiata nel 18%. L'informazione in Italia sulle centrali nucleari è risultata scarsa per il 56% e soddisfacente per il 37%. Infine, alla domanda “su quali energie deve puntare l'Italia ?”, il 60% degli intervistati è per le energie alternative da fondi naturali (sole, vento..), il 31% per l'energia nucleare, il 7% per le energie tradizionali (petrolio, gas..), mentre il 2% non esprime la propria opinione. Se vuoi saperne di più vai al sito www.rai.tv o http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-4da300ff-5dd8-446f-bfd6-2d32337986ea.html.it dove potrai vedere il servizio.

martedì 1 febbraio 2011

Libertà dei media in Europa



Nel corso del 2011, European Alternatives organizzerà un vasto progetto transeuropeo che porterà migliaia di cittadini in tutta Europa a discutere di azioni comuni per difendere i propri diritti civili, come espresso nel Programma di Stoccolma e nella Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea.
Cittadini in Bulgaria, Francia, Italia, Romania, Spagna e Regno Unito discuteranno, partecipando a consultazioni regionali e transeuropee con tavole rotonde partecipative, su proposte comuni riguardo a: Libertà d’informazione ed espressione, diritti dei Rom, diritti LGBT, diritti sociali e dei lavoratori, diritti dei migranti, legalità e lotta contro il crimine organizzato.

La seconda consultazione europea sulla libertà di informazione e espressione si terrà a Roma il 5 Febbraio in via Marianna Dionigi 59 (Zona Piazza Cavour) dalle ore 14 alle 17;30. I posti sono limitati e verranno assegnati in ordine di iscrizione.

Introdurranno i lavori della consultazione Eva Simon della Hungarian Civil Liberties Union, esperta di libertà di informazione che parlerà della situazione ungherese, paese in cui una recente legge sui media dai tratti totalitari ha suscitato forti critiche da parte dell’Unione Europea, e Granville Williams, giornalista e autore di libri e di rapporti sul monopolio dei medi a in Europa, membro del Consiglio Nazionale del gruppo di riforma dei media con sede nel Regno Unito, the Campaign for Press & Broadcasting Freedom (CPBF).

Per registarsi è sufficiente inviare una mail al seguente indirizzo.
Scrivete a: Alessandro Mollicone, European Alternatives Italia
a.mollicone@euroalter.com

mercoledì 29 dicembre 2010

Satelliti per i diritti umani

I divi di nuovo in primo piano per la difesa dei diritti umani. Questa volta tocca all'attore George Clooney, che lancia oggi insieme all'Onu, all'Università di Harvard e a Google un progetto per vigilare attraverso i satelliti sulle possibili violazioni dei diritti umani in Sudan. Lo ha reso noto lo stesso Clooney con un articolo sul settimanale Time e riportato anche dall'Ansa. Il Satellite Sentinel Project, che parte oggi, attraverso i satelliti commerciali fotograferà ogni evidenza di violenze, come villaggi bruciati e masse di persone in fuga. I dati saranno raccolti e analizzati dalle Nazioni Unite e dell'Università di Harvard.
Google e un'altra società di internet, Trellon, forniranno un sito per rendere pubbliche le informazioni. Il progetto nasce da un'idea di Clooney ed è finanziato da "Not On Our Watch" (Non sotto i nostri occhi), una organizzazione per aiutare il Darfur costituita dall'attore e dai colleghi Brad Pitt, Matt Damon e Don Cheadle. Clooney ha spiegato a Time di aver proposto l'idea tre mesi fa, quando era in Sudan per incontrare i profughi della guerra civile.
Il divo ha definito il progetto "paparazzi anti-genocidio". "Vogliamo che i potenziali responsabili di genocidio e altri crimini di guerra sappiano che li stiamo guardando, che il mondo li sta guardando", ha scritto Clooney.
Il 9 gennaio si terrà nel Sudan del Sud un referendum sull'indipendenza della regione, previsto dagli accordi del 2005 che avevano posto fine alla guerra civile tra il sud e il nord. I pronostici dicono che la gente del sud (ricco di petrolio) voterà in massa per l'indipendenza. All'avvicinarsi del voto nel paese si sono moltiplicate le violenze.